Uno schiaffo a tutte le donne d’Europa Commento Con un colpo alle donne di tutta Europa, Francia e Germania hanno bloccato una legge fondamentale per combattere la violenza sessuale e digitale. Mancando ancora una definizione uniforme di stupro, ed essendocene una molto limitata di violenza digitale, la lotta per la sicurezza delle donne richiede un fronte più forte e unito. Uguali diritti richiedono uguale sicurezza. Di Alexandra Geese
Il movimento transnazionale anti-gender in Europa Articolo Negli ultimi anni, i movimenti anti-femministi e populisti di destra che si sono mobilitati contro la parità di genere, la salute sessuale e riproduttiva e relativi diritti (SRHR) [*1] hanno guadagnato terreno in tutta Europa. Questo rafforzamento porta anche alla luce un movimento anti-gender indipendente sempre più organizzato e finanziato a livello transnazionale che attacca i diritti delle donne e delle persone LGBTIQ* [*2], oltre che la società civile nel suo complesso. Di Marie Wittenius
Genere: donne in prima linea Atlante dei pesticidi Le donne che lavorano in agricoltura hanno spesso livelli di reddito più bassi e nessun potere decisionale. C'è urgente bisogno di uguaglianza di genere per raggiungere la sicurezza alimentare e la tutela dall'esposizione ai pesticidi. Di Ilang-Ilang Quijano
Ucraina Dossier È passato un anno dalla nuova fase dell'aggressione russa in Ucraina, che ha causato la fuga di oltre cinque milioni di persone dal Paese. Mentre la guerra si trascina ed emergono nuove questioni, agli Stati membri dell'UE viene chiesto di rivedere le loro politiche comuni in materia di sicurezza ed energia, tra le altre cose, mostrando unità e solidarietà di fronte alla minaccia russa. Questo dossier si concentra sul ruolo delle donne e sulle conseguenze economiche ed energetiche globali. Viene aggiornato regolarmente.
Quattro motivi per cui il sistema di cura fallisce e la violenza di genere permane in un contesto di "crisi" Cosa significa “cura” nel contesto della pandemia di Covid-19? Perché il sistema assistenziale fallisce e la violenza di genere permane, nonostante venga concettualizzata come una "pandemia nella pandemia" in un contesto di crescente sessismo, stereotipi culturali e xenofobia, per non parlare del controllo sociale, dell'intensificazione dei controlli alle frontiere e del freno alla mobilità? Di Eirini Avramopoulou