Colture fuori suolo: rivoluzione o illusione? Atlante del suolo 2024 La coltivazione verticale indoor permette alle colture di crescere tutto l’anno. Questo metodo necessita di meno spazio e promette di ridurre l’uso di acqua, fertilizzanti e pesticidi, proteggendo così sia il clima che l’ambiente. Dovrebbe però rientrare in una più ampia trasformazione dei sistemi alimentari. Di Lena Luig e Christian Sonntag
Desertificazione: un’Europa sempre più arida Atlante del suolo 2024 Anche se la desertificazione è un problema che tendiamo ad associare all’Africa e all’Asia, non è limitata a questi due continenti. L’agricoltura intensiva e la crisi climatica hanno portato a una grave degradazione del suolo e ad una crescente desertificazione anche in Europa, e non solo quella meridionale: sono colpiti anche paesi con climi umidi e temperati, come Ungheria e Bulgaria. Di Victor Castillo e María José Sanz Sánchez
Unione europea: protezione del suolo cercasi! Atlante del suolo 2024 Le misure a tutela del clima, dell’acqua e della biodiversità sono sancite, in alcuni casi da decenni, da leggi comunitarie. Manca ancora, però, un quadro normativo generale per la tutela del suolo. I precedenti tentativi per crearne uno sono stati sabotati, mentre gran parte delle politiche attuali sono inefficaci. Di André Prescher-Spiridon
Carbon credits del suolo: un bene o una sciagura? Atlante del suolo 2024 Il suolo riesce a immagazzinare più carbonio delle foreste, e questa capacità di accumulo potrebbe essere uno strumento importante per la salvaguardia del clima. I crediti di carbonio (“carbon credits”) negoziabili sono stati pensati per incentivare l’accumulo o la conservazione di carbonio nel suolo. Tuttavia, rischiano di fatto di intaccare gli sforzi fatti per ridurre le emissioni inquinanti. Di Sophie Scherger e Larissa Stiem-Bhatia
Il potere delle aziende: quando i colpevoli non pagano, anzi… Atlante del suolo 2024 L’abuso di fertilizzanti artificiali è nocivo per i terreni e, nel caso dei fertilizzanti azotati, anche per il clima. Inoltre, i pesticidi privano il suolo di componenti organici preziosi. Questi prodotti, però, fruttano parecchio a grandi imprese che influenzano i governi e ostacolano l’attuazione di leggi necessarie a proteggere le persone e l’ambiente. Di Lena Luig
Adattamento climatico: suolo e acqua, una simbiosi essenziale Atlante del suolo 2024 Con l’aggravamento globale della crisi climatica, tempeste e alluvioni devastanti stanno diventando sempre più frequenti. Un suolo in salute contribuisce a tamponare gli effetti di eventi atmosferici estremi. Per questo motivo, proteggere il suolo è ora più importante che mai; eppure non si fa ancora abbastanza. Di Larissa Stiem-Bhatia e Inka Dewitz
Degradazione del suolo: la crisi silenziosa Atlante del suolo 2024 La degradazione del suolo è un problema grave ma troppo spesso trascurato, che minaccia la produttività agricola, la sicurezza alimentare e la salute degli ecosistemi. Circa un terzo dei suoli di tutto il mondo risultano oggi degradati, e di questi il 40 per cento si trova in Africa. Di Harun Warui
Ecosistema suolo: la base della vita Atlante del suolo 2024 Definito talvolta “la pelle del pianeta”, il suolo impiega centinaia o migliaia di anni a formarsi, ed è quindi una risorsa non rinnovabile sulla scala temporale umana. Il suolo è alla base della nostra vita: il suo stato di salute influisce sul cibo che mangiamo, sull’acqua che beviamo e sull’aria che respiriamo. Di Ronald Vargas
Il declino degli insetti, l'apocalisse ecologica Atlante dei pesticidi Gli insetti garantiscono l’impollinazione alle piante da fiore, controllano gli infestanti e assicurano raccolti abbondanti. Le loro popolazioni sono da tempo in forte declino, il che è drammatico per esseri umani e natura. I pesticidi sono una delle principali cause di tale declino. Di Dave Goulson
Insetti utili: piccoli aiutanti dalla natura Atlante dei pesticidi Insetti come coccinelle o vespe solitarie sono nemici naturali degli insetti dannosi e, dunque, efficaci protettori delle piante. Sono utili per l'ambiente e contribuiscono a ridurre i costi, ma a loro volta sono minacciati dai pesticidi. Di Henrike von der Decken e Moritz Nabel